"Good
evening, students of the macabre."
Torno dopo diversi mesi con dei consigli cinematografici per
la notte di Halloween, come avevo già fatto lo scorso anno. Partiamo subito con
il primo dei dieci film selezionati …
1) "Leptirica" di Dorde Kadijevic, 1973/Jugoslavia
Il primo horror serbo di sempre, che ha poi dato il via al
filone degli horror dell'ex jugoslavia, è ispirato a un romanzo dell'ottocento
e parla di un piccolo villaggio serbo vittima degli omicidi di un terribile
mostro; parallelamente, viene raccontata la storia d'amore tra due giovani che
intendono sposarsi, nonostante l'opposizione del padre di lei; un giorno, però,
il protagonista trova degli aspetti comuni tra gli omicidi e i comportamenti
della sua amata … dalla durata di appena un'ora, il film riesce a catturare
l'attenzione dello spettatore anche se non mostra molto sangue o tante scene
horror, l'ideale anche per chi non ama il genere. Un folk horror notevole, che
potete recuperare tramite YouTube. Finale poetico.
Clayton prende il capolavoro di Henry James, "Giro di
vite", e lo adatta per il grande schermo in maniera sublime: un bianco e
nero indimenticabile, delle scene horror che fanno venire i brividi, una
Deborah Kerr in stato di grazia, una storia di fantasmi originale e una regia
perfetta non possono non convincervi a recuperare un capolavoro del genere che
sembra non essere invecchiato neanche di un giorno!
Ambientato in Iran, ma girato nei dintorni di Los Angeles, è
questa una vera perla dell'ultimo decennio. Con un bianco e nero meraviglioso,
con scenografie incredibili (sembra davvero di essere in Iran) e con una
colonna sonora perfetta, la giovane regista iraniana ci parla della storia
d'amore (impossibile) tra un ragazzo con problemi familiari, Arash, e una
ragazza - vampiro. Alla fine, il film è anche romantico, elegante, ma
spaventoso allo stesso tempo. Indimenticabile.
Ci spostiamo in Italia, in un piccolo paesino del Sud, dove
Purificata, una giovane contadina, presto impazzisce perché l'uomo che ama è
promesso sposo di un'altra ragazza. Il film non è un horror nel vero senso
della parola, ma spaventa e inquieta lo spettatore per la mentalità degli
italiani di quel tempo, incapaci di comprendere i problemi psichici (ma non
solo) dei giovani. Recuperate questo piccolo capolavoro italiano che non può
disperdersi nella storia del cinema! Da segnalare una delle migliori scene di esorcismo
della storia della settima arte.
Film del regista di "Parasite", lungometraggio che
ha spopolato ai recenti Oscar, ci troviamo di fronte ad un "Monster Movie"
davvero notevole, questa volta. Il mostro, un terrificante essere marino, non è
che un pretesto, per il buon Bong, di criticare l'essere umano in generale e,
in particolare, l'inquinamento che esso produce. Imperdibile.
Ormai diventato un piccolo Cult, questo è il film perfetto
per le persone che non digeriscono il genere horror, nonostante si parli di
vampiri e vampirismo, perché questa piccola non intende spaventare lo
spettatore; anzi, lo porta alla riflessione criticando la società, dove gli
esseri umani sono chiamati "zombi". Un vero capolavoro degli anni
duemila, interpretato divinamente dalla leggendaria Tilda Swinton e da Tom
Hiddleston (Loki dei film Marvel, per i più).
Dal grande regista delle commedie più divertenti di sempre,
come "The Blues Brothers" o "Una poltrona per due", questo
horror più che spaventare fa stare bene lo spettatore, anche se il finale è psicologicamente
devastante. Commovente, divertente, romantico, è questo un horror atipico, ma
indimenticabile. Importantissima la scena della trasformazione del protagonista
da umano a lupo mannaro, impressionante ancora oggi (dopo averla vista Michael
Jackson assunse il regista per il videoclip di "Thriller"). Dopo aver
visto il film, vi consiglio di andare a leggere tutte le incredibili curiosità
sulla pellicola!
"What we do in the shadows", è il film che ha dato il via alla carriera di Taika Waititi, regista del recente "Jojo Rabbit". Un falso documentario divertentissimo, pieno di sangue, da non lasciarsi sfuggire, che parla di un gruppo di vampiri millenari alle prese con la società dei giorni nostri. Davvero spassoso.
9) "Incubi notturni" di registi vari, 1945/UK
Film a episodi davvero interessante, dove tutte le storie,
alla fine, si uniscono in un finale a sorpresa difficile da dimenticare. Uno
dei film più inquietanti mai visti … esatto, nonostante sia degli anni
quaranta, la pellicola mi ha terrorizzato. Provare per credere! L'episodio del
pupazzo del ventriloquo fa davvero venire i brividi …
Chiudo questa lista con un film (sempre poco citato) diretto
dal maestro dei film sugli zombi, George A. Romero. Nonostante ciò, qui si
parla di vampiri. Martin, un giovane ragazzo con problemi psichiatrici, è
accusato dal vecchio e ottuso (e odioso!) zio di essere un vampiro, perché egli
ha scoperto degli omicidi seriali commessi dal ragazzo, che beve il sangue
delle sue vittime. Ancora una volta, è un pretesto, questa pellicola, per criticare
la società tutta e un certo tipo di mentalità da parte di alcune persone presente
ancora ai giorni nostri. Bellissimo e prezioso.